Settembre non è ancora autunno.
Andiamo con calma…
Sta diventando un po’ come il natale che si fa arrivare con mesi di anticipo, come se la caduta delle foglie si potesse anticipare!
Andiamo tutti troppo veloci.
Prima di ammalarmi, anche io facevo così. E non auguro a nessuno di doversi fermare poi allo stremo, non tanto per questioni di salute, ma perché andare veloci non ci fa godere di più.
In realtà non c’è nessun posto dove andare cosi in fretta e per di più senza aver il tempo di provare piacere.
Fare le cose “piano” stempera l’ansia, la rabbia e – buona notizia per chi è depresso – alza l’umore. Eppure la lentezza e la noia, sono mal giudicati e soprattutto evitati come la morte.
Se non hai degli obiettivi non sei nessuno, mentre il primo obiettivo dovrebbe essere SE STESSI, ma per esserlo bisogna avere il tempo di conoscersi, nei dettagli, nelle relazioni che abbiamo avuto.
La guarigione per me è VIVERE fare delle cose che ci fanno piacere, condividere relazioni, pensare al futuro con un sorriso, e per questo l’unica medicina che serve è il TEMPO….. il tempo di vivere….
Nella nostra vita su questo pianeta il tempo e la pressione governano l’evoluzione. Sin dalla vita prenatale, tempo e pressione, pressione e tempo….
La pressione (la forza di gravità) ed il tempo danno il ritmo e dettano il battito del cuore che è condiviso col battito dell’Universo in cui siamo immersi.
Ma se noi andiamo più veloci dello stesso tempo che abbiamo a disposizione, ci perdiamo quel ritmo. Ci perdiamo il battito del nostro stesso cuore, e la coerenza tra cuore e cervello è tutto per non disintegrarci di fronte agli accadimenti della vita.
La lentezza è una PROTEZIONE ……. Si, una protezione : guida in anticipo i pasi giusti.
Se vado al giusto ritmo, non solo mi rispetto e godo di più la vita qualunque sia quella che ho scelto, ma mi accorgo prima degli ostacoli intorno a me.
Per questo per me il mese di settembre è sacro. E non solo perché è il mese in cui sono nata.
Settembre è un tempo di passaggio che ci deve aiutare ad ultimare il nostro “raccolto” interiore ed esteriore e conservare le risorse per l’inverno che arriverà.
Perciò sistemiamoci, prepariamoci psicologicamente e fisicamente, rafforziamo il nostro sistema immunitario con attività fisica, depurazione, idratazione, alimentazione sana ed anti-infiammatoria, aggiungendo letture, pratiche meditative, e tanto tantissimo riposo in più.
Se vogliamo ripartire con tutta la carica (vera) ad Ottobre, è questo ritmo che la Natura ci chiede di rispettare.
E’ anche il tempo di lasciare andare ciò che non ha funzionato questa estate: amicizie, obiettivi, salute….tutto.
Questo non è un mese per trattenere .
È un mese detox fino all’ #equinozio almeno
#letgoofthepast : lasciamo andare il passato!
Beviamo molto, alleggeriamo i pasti, respiriamo di più ( magari al mattino davanti una finestra come sto facendo io, potete trovare il report nei miei post su instagram)
E lasciamo il nostro campo interiore libero . Anche le emozioni negative sono tossine. Possiamo vederne i sintomi e dobbiamo avere il tempo di ascoltarli
È così che ci prepariamo la nostra TERRA DI DENTRO e seminare finalmente ad ottobre i nuovi obiettivi.
Se vogliamo seguire i cicli della natura è così che dobbiamo procedere .
È così che settembre diventa un mese tra i più godibili .
Perché non è la fine dell’estate… è solo l’ultimo mese prima dell’autunno!
Mi incuriosisce sempre vedere come ci si programma, di solito, per la fine di una #stagione , quando per esempio in questa regione Calabria si può andare al mare o in montagna praticamente fino a novembre !
Per me per esempio, l’estate inizia ora: con il mare poco affollato, la sua luce brillante che sembra una coperta di strass sotto il sole, le onde lunghe, un’energia più calma e rigenerante…L’estate è uno stato mentale, e questo stato mentale è la chiave per un buon stile di vita.
Dobbiamo tornare al lavoro ? ok!
Dobbiamo preparare i figli per la scuola ? ok…!
I comuni dove viviamo devono riprendere attività interne? Ok !
Facciamolo, ma lentamente, rispettando solo le vere emergenze.
Se settembre si vive lentamente , ci darà anche le forze e le risorse naturali per ricominciare.
Intanto…. date un occhiata ai nostri COMANDALENTI, e tutti, famiglie e comuni, mettiamoli in pratica e ritagliamoci almeno una mezza giornata a settimana per godere della #natura anche nei prossimi due mesi ove possibile.
Anche questa è organizzazione per obiettivi, solo che è più positiva, possibile ed ecosostenibile per il nostro sistema integrato mente/cuore/natura/universo.
Proviamo a degustare la nostra vita tutti i giorni …E impariamo a dosare l’ attività con o l’ozio che è #sacro quanto il lavoro perché ci dà il tempo di amarci e di amare tutto e tutti intorno a noi, senza sacrificarli sull’altare dell’efficienza.
Se il problema è l’organizzazione di tutto questo, se vuoi imarare un ritmo più lento perché senti di essere già al limite (ed ancora deve iniziare l’anno!) scrivimi nei commenti o contattami, posso essere di aiuto !